Al numero delle liste corrisponde la bontà politica dei candidati?
La domanda fatta da 'don rodrigo' (ma sarebbe meglio mettere il proprio nome e cognome)mi pare in linea con la mentalità politica vigente a Partinico: più liste si hanno più il candidato sindaco è di peso.
Ritengo tale mentalità prossima alla barbarie politica. Il PD ha una sola lista perché è un partito e non un circolo bocciofilo. Michele Chimenti ha una sola lista, quella del Partito di cui è segretario.
Un tempo nelle elezioni politiche o comunali si faceva una seconda lista non per aumentare il numero dei galoppini, ma per usufruire di eventuali resti. Vedo, con rammarico, che qui a Partinico, le tecniche elettorali sono ferme alle tecniche della costituzione delle squadre di calcetto del rione.
Mauro Giuseppe Nicolosi